Lottare o non lottare: due opinioni a confronto

A chi giova protestare

  Tutti dicono che bisogna combattere e protestare, ma a chi è giovato finora protestare e combattere? Non abbiamo ancora capito che ce lo lasciano fare perché così gli diamo ancora più potere. La realtà va conosciuta, perché vivere da struzzi riserva pericolose sorprese, ma informarsi non significa ossessionarsi. Lasciamo andare e concentriamoci su ciò che davvero amiamo. Osserviamo cosa fa il nemico con i dissidenti;  li ignora, finge che non esistano.

  Noi, invece, parliamo solo di loro o del passato ed è per questo che loro avanzano e noi restate fermi. Il segreto non è combattere, ma vivere come se non esistessero... molto più difficile e non per tutti.

Il Grillo parlante

 

 

Lottare serve ancora 

     L' invito a "non combattere" non mi trova d'accordo. Chi combatte può anche perdere, ma ci ha provato. Chi non combatte, ha perso già in partenza. Se uno combatte, non significa che nel contempo non possa amare la vita, avere passioni, ecc..

     E' vero che il movimento del dissenso non dovrebbe sempre concentrarsi su eventi che generano negatività, bensì pure proporre esempi positivi - lo afferma ad esempio Tiziana Alterio e lo dico io spesso ai miei colleghi di lotta.

Franco Manzin 

 

22 marzo 2024