All' uomo cristiano interessa solo il Mistero di Dio

 Cripta Imperiale dei Cappuccini a Vienna

    La Chiesa ha sempre insegnato la Fede e la Morale, non facendo sconti alla sensibilità mondana. Ma, oggi, molti pulpiti hanno deciso di essere, bonariamente, "inclusivisti".

     Così l'Arcivescovo di Milano, nell'omelia della Messa esequiale di Silvio Berlusconi, ha sostituito al mistero di Dio il mistero dell'uomo. E all'interno di questo ribaltamento (che è ormai usuale nella maggioranza dei funerali) è stata sottolineata la grande passione di Berlusconi per la vita! Ma il cuore dell'uomo è drammaticamente infelice quando non si radica in quello Dio e Berlusconi non cercò in Cristo la sua felicità! Il suo grande potere mediatico non ebbe il plauso della Chiesa, ma del Partito Radicale. La sua prassi di vita contribuì a sdoganare (parola che tanto piacque al Cavaliere) la licenza, non la libertà. E se è vero che "dall'altra parte" ci fu una Sinistra disumana e anticristiana (oggi giunta, con la Schlein, alla degenerazione ideologica estrema), devo osservare che Berlusconi fu paladino di una società di plastica, moralmente assai vicina alla sinistra opposizione che, politicamente, dovette affrontare! 

    Quindi, mi permetto di offrire al Clero un ricordo tratto dalla storia.

     Quando moriva un imperatore del Sacro Romano Impero (del Sacro Romano Impero, ho scritto, non di Mediaset o del protettorato italico), il suo maestoso corteo funebre si fermava davanti alla grande porta chiusa del convento viennese dei Cappuccini, che ospitava (e ospita) la Cripta Imperiale. Un nobile bussava solennemente a tale porta. Il Padre Guardiano, all'interno del convento, domandava chi fosse a bussare. Il nobile, allora, chiedeva di aprire le porte all'imperatore, elencandone tutti i prestigiosi titoli. Il  padre cappuccino rispondeva: non lo conosco! Il nobile bussava ancora e presentava nuovamente il defunto, riducendo però notevolmente l'elencazione dei titoli imperiali. Ma il religioso ripeteva: non lo conosco! Il cerimoniere quindi, dopo aver bussato per la terza volta, pronunciava solo il nome dell'imperatore, aggiungendo un unico titolo, quello di povero peccatore! 

     E la porta dei Cappuccini finalmente si apriva, perché, per chi è cristiano, il vero mistero che cambia la storia umana è il mistero di Cristo, non quello dell'uomo!

 

20 giugno 2023

 

Il Barone Rosso