Il re è nudo

    Il Piccolo non ha dato spazio alla notizia. Il 17 marzo 2023 alcuni Ordini delle professioni sanitarie hanno organizzato a Trieste un incontro pubblico rivolto a cittadini e professionisti sanitari dal titolo “Salute dei cittadini e futuro delle professioni sanitarie".

 

     Dei quattro candidati alla Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia, ne sono stati invitati solo tre: non è stata invitata la candidata della Lista “Insieme Liberi”, avvocato Giorgia Tripoli. 

 

    I motivi di questa palese violazione delle basilari regole dell'impianto democratico e della rappresentanza istituzionale non sono stati resi noti dagli Ordini professionali. Con questa discriminazione gli Ordini professionali hanno gettato la maschera; si sono comportati come hanno fatto in questi ultimi due anni, obbedendo agli ordini che venivano dall'alto, senza tutelare i loro iscritti. Hanno consapevolmente escluso chi rappresenta l'area del dissenso che ha denunciato verità medico scientifiche pervicacemente oscurate e difeso i fondamentali diritti costituzionali calpestati in questi anni di sindemia Covid. Hanno mostrato di non apprezzare il valore etico della Par Condicio, la totale assenza di onestà intellettuale, la assoluta mancanza di credibilità e la paura del confronto pubblico. Sono stati gli esecutori delle assurde disposizioni che hanno portato allo sfascio la sanità pubblica e ora, in campagna elettorale, hanno la sfrontatezza di organizzate un dibattito per parlare del futuro delle professioni sanitarie e di salute dei cittadini, invitando solamente le forze politiche che a tale sfascio hanno contribuito.    

     Sembra non esserci più limite alla censura preventiva, alla becera omologazione del pensiero unico, all’impedimento di un dibattito, di un confronto. Questo inqualificabile episodio è un ulteriore conferma di come sempre più persone e istituzioni stiano intenzionalmente inquinando il nostro tessuto democratico.

     In questo momento di oscurantismo, è pertanto necessario avere nuove realtà come Insieme Liberi che sappiano offrire preziose opportunità di cambiamento sociale e politico. Mi auguro che i cittadini sappiamo cogliere tale opportunità.

 

19 marzo 2023

 

Dario Armaroli