Nessun link per Fausto
Notiamo da Il Piccolo del 7 maggio la notizia riguardo ad un’interrogazione di Alberto Polacco al Consiglio Comunale di Trieste per comprendere le ragioni dell’esclusione di Fausto Biloslavo dal Festival del Giornalismo “Link” che si è svolto nella città giuliana dal 5 all’8 maggio.
Fausto Biloslavo rappresenta forse l’attuale giornalista triestino più conosciuto nel mondo, al di là dell’orientamento politico non sempre condivisibile. Massimo Fini, ad esempio, pur apprezzandone l’operato, lo biasima per il suo filo-americanismo.
Forse di recente abbiamo avuto dubbi anche noi su un suo reportage che lo riprendeva mentre si rifugiava da presunti bombardamenti, mentre erano inquadrate sullo sfondo persone che passeggiavano tranquillamente.
Dopo un passato adolescenziale nel Fronte della Gioventù triestino, l’organizzazione giovanile dell’allora Movimento Sociale Italiano, Biloslavo intraprende negli anni Ottanta la carriera di inviato di guerra. Fonda assieme a Grilz e a Micalessin l’agenzia di stampa Albatross, che realizzerà servizi per testate giornalistiche di tutto il mondo. Opera in Libano, in Afghanistan – celebri la sua cattura da parte delle forze filo-sovietiche e la successiva carcerazione per sette mesi - , nei Balcani, in Siria ed ora in Ucraina.
Secondo quanto accennato da Giovanni Marzini, l’ideatore di Link, il succitato corrispondente di guerra dovrebbe chiedere scusa alla vedova di Luchetta per qualche presumibile dichiarazione. Biloslavo da anni richiede all’Ordine dei Giornalisti una lapide che ricordi il suo amico concittadino e collega Almerigo Grilz, morto nel 1987 mentre eseguiva il suo lavoro, accanto a quelle dedicate a Luchetta, Ota, D’Angelo e Hrovatin.
Dai nomi contemplati nella rassegna Link si evince la presenza di giornalisti riconducibili al solo cosiddetto “mainstream”, che esclude chi si discosta dal pensiero unico. Non crediamo, purtroppo, che nel breve periodo vi potremmo ascoltare Massimo Fini, un Mazzucco, un Quaglia, un Fracassi, ecc.. Un “Link” alquanto limitato e poco inclusivo!
12 maggio 2022
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