30 aprile 1993. La fine della Repubblica
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Bettino Craxi |
Al 30 aprile 1993 Craxi venne prelevato dall'Hotel Raphael per essere interrogato dal magistrato. Ad attenderlo all'uscita dell'hotel un folla inferocita gli lanciò monetine e lo insultò. Tutto era iniziato il 17 febbraio 1992 con l'ordine di cattura per l'ingegner Mario Chiesa, esponente di primo piano del PSI milanese, presidente del Pio Albergo Trivulzio.
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Il magistrato Antonio Di Pietro |
Quel giorno cominciò l'inchiesta Mani pulite, che rivelò un sistema corrotto che coinvolgeva in modo colluso la politica e l'imprenditoria italiana.
L'impatto mediatico e lo sdegno dell'opinione pubblica, che ne seguirono, portarono al crollo degli storici partiti che avevano guidato la Prima Repubblica.
Quel 30 aprile di 30 anni fa si consumò una tragedia per il nostro Paese; quel poco di libertà rimasta dopo l'occupazione anglo-americana del 1945 fu spazzata via. Negli anni che seguirono la vecchia classe dirigente fu liquidata e sostituita con una più docile e accomodante, che non ponesse più limiti all'egemonia del libero mercato, della NATO e agli interessante d'oltreoceano. Una classe dirigente senza dignità come quella attuale. A decretare la fine della Prima Repubblica non fu Tangentopoli, ma furono poteri extranazionali.
30 aprile 2023
Dario Armaroli
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